Scuola secondaria
La scuola secondaria di primo grado fa parte del primo ciclo di istruzione, articolato in due percorsi scolastici consecutivi e obbligatori: la scuola primaria che dura cinque anni, e la scuola secondaria di primo grado che dura tre anni.
Percorso di studio
Scuola Secondaria di I Grado
Struttura didattica
Istituto Comprensivo Statale “A. Gramsci”
Cos'è
La scuola secondaria di primo grado, attraverso le discipline: stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale - organizza e accresce, anche attraverso l'alfabetizzazione e l'approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea - sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi - fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione - introduce lo studio di una seconda lingua dell'Unione europea - aiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003).
Secondaria - Camponogara
Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo.
Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra forza.
Studiate, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza.
(Antonio Gramsci)
A. Gramsci - Scuola Secondaria di I grado
Località Camponogara
Via Matteotti, 51
Posta elettronica: gramsci@icgramscicamponogara.edu.it
Telefono: 041 462157
Codice: | VEMM820012 |
Alunni e Classi
Nella scuola, attualmente, risultano iscritti circa 378 studenti, organizzati in 18 classi, con una media di 21/22 studenti per classe.
Spazi e Risorse Strutturali
Il plesso è dotato di un vasto giardino con aula esterna costruita grazie a un progetto di collaborazione tra docenti, alunni, genitori, Comune e Legambiente. All'interno dell'edificio sono presenti ampi saloni per trascorrere gli intervalli e per i momenti di vita comunitaria. Gli spazi sono infatti organizzati in modo che ogni corso di studi (tre classi) abbia a disposizione un atrio e propri servizi igienici.
Ci sono 18 aule, tutte dotate di Digital Board.
Sono presenti inoltre:
- una biblioteca ben fornita, dotata di computer con accesso a Internet;
- due laboratori mobili con ricarica ;
- un’aula docenti e un’aula staff per riunioni ristrette;
- una sala teatro adibita anche a sala riunioni collegiali;
- una palestra completamente attrezzata.
Ogni aula della scuola è cablata e l’edificio ha la copertura Wi-Fi.
L’edificio ospita gli uffici di presidenza e segreteria.
Servizi Offerti
Registro elettronico
Il servizio permette ai genitori di consultare, tramite accesso dall'area riservata del sito della scuola: situazione assenze, voti e pagelle, prenotazione colloqui, compiti per casa, agenda del giorno, comunicazioni dei docenti.
Trasporto scolastico
Gli alunni che risiedono lontano dalla scuola possono usufruire del trasporto fornito dall’Amministrazione Comunale.
A cosa serve
Percorso di formazione obbligatoria della durata di tre anni per alunni e alunne da 11 a 14 anni.
Come si fa
Per le iscrizioni alle prime cassi della Scuola Secondaria è disponibile, nel mese di gennaio di ogni anno, la procedura online sul sito del MIUR, a cui si accede dal pulsante sottostante.
Programma
L’Indirizzo Musicale della Scuola Secondaria
Presso l’ I.C. è attivo il Corso ad Indirizzo Musicale. Il corso è stato attivato secondo le modalità previste dal D.M. 201 del 6 agosto 1999 il quale, nell’istituire la classe di concorso di "strumento musicale nella scuola media" (A077), ha ricondotto a ordinamento l’insegnamento delle specialità strumentali riconoscendolo come "integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell'insegnamento obbligatorio dell'educazione musicale" (art. 1).
L'insegnamento strumentale:
- promuove la formazione globale dell'individuo offrendo, attraverso un'esperienza musicale resa più completa dallo studio di uno strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
- integra il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell'alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, pratico-operativa, estetico- emotiva, improvvisativo-compositiva;
- offre all'alunno, attraverso l'acquisizione di capacità specifiche, nuove occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale;
L'esperienza socializzante del fare musica insieme:
- accresce il gusto del vivere in gruppo;
- abitua i ragazzi a creare, a verificare e ad accettare le regole, a rispettare le idee degli altri e ad accoglierle in senso costruttivo, a comprendere possibilità di cambiamento dei ruoli e, non ultimo, a superare l'individualismo e a essere autonomi nel gruppo stesso
Il corso si configura come specifica offerta formativa e non va confuso con laboratori o attività musicali e strumentali di vario tipo. L’attivazione dell’Indirizzo Musicale nella nostra Scuola, costituisce il necessario raccordo tra la formazione musicale di base, i Licei Musicali (Art. 64, comma 4, del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133) e l’alta formazione artistica musicale (AFAM). La preparazione musicale che ricevono i nostri alunni è fondamentale per l’accesso ai “Licei Musicali”, in quanto “l’iscrizione al percorso del liceo musicale è subordinata al superamento di una prova preordinata alla verifica del possesso di specifiche competenze musicali” (Art. 2)
Al corso musicale si accede su richiesta all'atto dell'iscrizione alla classe prima e dopo aver sostenuto una prova attitudinale (test, colloquio e prova pratica degli strumenti) che accerta le caratteristiche musicali e di idoneità dell’alunno in relazione allo strumento richiesto.
Per tale prova non è richiesta una preparazione specifica. Esperienze di studio già acquisite nello strumento musicale possono essere dimostrate e valutate in aggiunta alle prove attitudinali uguali per tutti, ma non costituiscono necessariamente precedenza per l’ammissione.
Nella domanda di ammissione va espressa la propria scelta in relazione allo strumento musicale che si vorrebbe studiare tra i quattro disponibili (violino, flauto, chitarra, pianoforte), indicando anche un ordine di preferenza per gli altri strumenti. Compatibilmente con le esigenze di organico della Scuola e con la graduatoria risultante dai test attitudinali, la richiesta del primo strumento viene soddisfatta, altrimenti viene proposto lo studio di un altro strumento tenendo conto dell’ordine delle preferenze espresso.
Il corso è curriculare, cioè fa parte integrante del piano di studi così come tutte le altre materie, viene valutato nella pagella ed in sede di esame di licenza è prevista una prova di strumento musicale inclusa nel colloquio pluridisciplinare.
Al termine del triennio viene rilasciata, in aggiunta alle altre discipline, una specifica valutazione delle competenze raggiunte.
L’ammissione comporta obbligatoriamente la frequenza del corso per tutto il triennio scolastico. L'indirizzo musicale prevede due ore settimanali pomeridiane di lezione, in aggiunta all’orario antimeridiano di 30 ore, così divise:
- un’ora di lezione individuale (e/o a piccoli gruppi) di strumento
- un'ora settimanale di lezione collettiva di teoria, solfeggio e musica di insieme-prove orchestrali. La scuola mette a disposizione gli strumenti: flauto, violino, e chitarra in prestito gratuito per i tre anni del corso, disponendo, inoltre, di pianoforte, tastiere elettroniche, impianto di amplificazione e strumenti a percussione per lo svolgimento delle lezioni e delle esercitazioni orchestrali.
Nel corso dell’anno, oltre alle lezioni individuali, particolare importanza viene riservata alla musica d’insieme attraverso l’attività dell’orchestra e dei gruppi di musica d'insieme cui partecipano tutti gli alunni e che ha come obiettivo la realizzazione di concerti, saggi e spettacoli. Appuntamenti tradizionali sono i Concerti di Natale e di Fine Anno, l’organizzazione e la partecipazione a rassegne e concorsi musicali nazionali, la partecipazione a eventi in collaborazione dell’Amministrazione Comunale.
veic820001@istruzione.it
Telefono
041 46 21 57
Casi particolari
Prova orientativo - attitudinale
Prova orientativo - attitudinale per l’ammissione all'indirizzo musicale
La prova attitudinale inizierà con un colloquio per mettere a proprio agio il candidato facendogli prendere confidenza con l’ambiente e la commissione, in modo da creare un clima di massima serenità.
La tipologia delle prove è quella di seguito indicata:
- Colloquio orientativo e motivazionale
- Individuazione di caratteristiche fisiche adeguate allo studio di uno strumento
- Riproduzione ritmica
- Riconoscimento delle altezze
- Riproduzione vocale di una semplice melodia proposta
- Prova facoltativa: canzone o esecuzione strumentale di un brano a libera scelta del candidato
Al candidato verrà inoltre offerta la possibilità (non l’obbligatorietà) di poter effettuare un primo approccio suonando i quattro strumenti del corso: Chitarra, Flauto, Pianoforte e Violino in modo da individuare un'attitudine e/o una predisposizione naturale nell'esecuzione dei suoni per distribuire gli allievi sui vari strumenti.
Seguiranno delle prove costituite da:
- riproduzione ritmica
- riproduzione vocale (intonazione)
- percezione altezza dei suoni
Descrizione delle Prove
Prova n.1: riproduzione ritmica.
L’alunno deve ripetere 6 incisi ritmici di diversa difficoltà proposti da un docente (battendo le mani, sul banco). La commissione potrà considerare l’opportunità di effettuare la proposta (e di chiedere al candidato la riproduzione) suddividendo l’inciso su due mani.
La valutazione terrà conto di esattezza e sicurezza della riproduzione di ogni inciso, attribuendo un punteggio totale da 0 a 40.
Prova n.2: riproduzione vocale (intonazione)
L’alunno riproduce con la voce gli incisi proposti al pianoforte dal docente e deve riprodurli con la stessa intonazione In questi incisi la commissione valuterà anche l’intonazione.
La valutazione terrà conto di esattezza e sicurezza della riproduzione di ogni inciso, attribuendo un punteggio totale da 0 a 40.
Prova n.3: percezione altezza dei suoni
L’alunno ascolta gli incisi proposti al pianoforte riconoscendo se ascendi (verso l’acuto) o discendenti (verso il grave).
La valutazione terrà conto di esattezza e sicurezza della riproduzione di ogni inciso, attribuendo un punteggio totale da 0 a 40.
La somma dei punteggi di ogni prova darà luogo ad una graduatoria.
La commissione assegnerà lo strumento ritenuto più consono al candidato tenendo conto di tutti gli elementi succitati. É importante comunque che vi sia una piena disponibilità allo studio di qualsiasi strumento da parte del candidato.
Il Giudizio finale della Commissione è inappellabile.